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C'era un fumetto, si chiamava Golden Boy, un ragazzo con il pallino del sesso,
una grande intelligenza ed un cuore d'oro, che aveva come motto "IMPARO, IMPARO,
IMPARO".
E' quell'imperativo che mi fa sentire vivo in questo periodo strano,
un imperativo che ho sempre seguito ma che, ora, assume il significato di
paracadute d'emergenza, in un precipitare di valori, una valanga di pensieri
schematici e tifoserie calcistiche che nulla lasciano alla dialettica, al
dialogo, all'empatia, all'amore.
Ora o sei schierato oppure vieni
bullizzato ed etichettato con categorie preordinate: avere un cervello che
ragiona in autonomia è una disabilità pericolosa in questo periodo.
Ma siccome sono un tipo furbo, faccio quello che farebbero i furbi, chiedo aiuto
agli amici quando ho problemi :-)
E nel campo retrocomputeristico, ne ho
pochi, e mi piace sfruttarli, più che altro per cazzarare, mica per fare massime
filosofiche oppure per immaginare massimi sistemi ad 8 o 16 bit che, in fondo, io
analogico dentro sono rimasto :-)
Faber, e smettila di fare quello
che vorresti fare, pensa a me che c'ho lo sgabuzzino piccolo e non riesco a
tenere neanche due radioline portatili aperte insieme sul tavolo, su, aiutami,
fammi vincere a qualche lotteria che mi compro uno sgabuzzino da 50 metri
quadri, con camino, divano e bagno annesso (almeno se mia moglie mi caccia di
casa ho dove andare :-) :-) ).
In genere prima mi informo da solo,
poi parlo con lui e, tra braciolate, disquisizioni letterarie e programmazioni
di progetti da fare insieme, mi da sempre la certezza del percorso da seguire.
Nel nostro caso, mi conferma che, per sostituire il kernal del 1541, si deve
costruire un adattatore e "bruciare" una 2764 con il .bin adatto (e giù con i
link da seguire).
Leggo, prendo appunti, immagino, controllo,
programmo l'esecuzione e......il flash.
Stefano, l'altro amico che mi
sopporta e condivide la passione e pure l'azienda che ci dà da mangiare, mi
aveva detto di comprare dei pcb da utilizzare proprio per questo scopo,
sarebbero servite qualora ci fosse stato da cambiare le eprom 23xx con le 27xx,
specialmente sui Commodore.
Ma io mi dimentico tutto, mi sono dimenticato
dei suoi consigli, mi sono dimenticato che me le aveva comprate lui e poi me le
aveva date (pagando, che Stefano le salsicce se le magna mica le vuole come
pagamento :-) ) e mi ero dimenticato anche dove le avevo messe.
E allora
cerca, cerca, cerca (ma scusa ma lo sgabuzzino non era piccolo? si, è piccolo,
ma se tu ci stipi dentro l'equivalente di 15 metri quadri, dopo, è come cercare
un ago in un pagliaio).
Insomma santo Stefano che mi aveva messo in grado di
imparare e fare riparazioni all'occorrenza.
Che con Stefano sembriamo
Gianni e Pinotto, due rincitrulliti che dimenticano tutto e fanno progetti
grandi, interessanti, di quelli che rimangono negli annali della scuola (solo
che noi, da scuola, ci hanno cacciato anni fa :-) :-) )
Le pcb sono del solito
istrione SukkoPera, che Stefano ha il piacere di conoscere:
alla fine
dell'articolo il link al progetto.
Nel caso dovesse servire, Stefano può aiutarvi a costruire l'adattatore e
scrivere la eprom necessaria.
Ok, dopo tante lettere perse nel dimenticatoio della lettura, torniamo alle cose
pratiche: la figura che segue mostra quello che, rotto, doveva essere
sostituito.

Faccio parlare le foto della costruzione dell'adattatore.
Un unico
consiglio: quando saldate le strip di piedini, utilizzate uno zoccolo e un chip
delle stesse dimensioni, in modo da rendere l'allineamento esattamente
perpendicolare alla basetta.













Ora prendiamo la nostra eprom, nel nostro caso una 2764, cancelliamone il
contenuto, riscriviamo con il programmatore ed etichiettiamo, coprendo la
finestrella trasparente, per poi montarla finalmente sull'adattatore.


(occhio alla tensione di scrittura della eprom, in automatico ci dà 13,5V mentre
sul corpo del chip dava 12,5V)

Prima di mettere in sede il nostro adattatore con la relativa nuova eprom,
ricordatevi di settare i pad in accordo con progetto di SukkoPera e con l'eprom
da noi utilizzata, altrimenti non vi funzionerà nulla. Nel nostro caso, i pad
inferiori R1, R2 ed R3 cortocircuitati mentre i pad superiori lasciati così come
sono.

Io, un test sommario di ingombro, lo avevo fatto prima ma voglio mostrarvi
ugualmente il risultato.
Il condensatore da 4700uF era straordinariamente
grosso per cui, l'ho alla fine sostituito con uno di minor ingombro prelevato da
una scheda 1541 priva di chip.


Una volta constatato che il drive fa correttamente il boot iniziale con la nuova
eprom, lo collego allo XUM1541 ed eseguo il test di lettura e scrittura.

Link alla pagina del progetto
dell'adattatore rom 23xx-27xx:
https://github.com/SukkoPera/Open2327RomAdapter
Link alla pagina dei bin Commodore per il 1541
http://www.zimmers.net/anonftp/pub/cbm/firmware/drives/new/1541/index.htmlI protagonisti (in rigoroso ordine alfabetico):
Carlo - me medesimo
Faber -
RetrocommodoreStefano -
PicoElements
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