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Ho comprato un Commodore 128 rotto per provare a fare un pò di esperienza nelle riparazioni.
Provo a collegare il C128 al TV, ma non si illumina neanche il led di accensione.
Prendo quindi il tester e controllo
le tensioni di uscita dal connettore di alimentazione dell'alimentatore che, nel
C128 semplice, è esterno.
Il responso è miserrimo su entrambe le sezioni.
Decido quindi di aprire l'alimentatore ed indagare.
Per aprirlo, dovete
togliere le plastiche rotonde che coprono le viti di chiusura.
Per prima cosa controllo il fusibile sul primario ma, ad occhio, sembra
buono.
Con il tester controllo la tensione alternata di rete, connettore di ingresso
presente, sul primario del trasformatore assente.
Torno quindi a ritroso,
prima del fusibile presente, dopo il fusibile assente.
Ad occhio il fusibile, un 315mA 220V~, risulta essere integro ma al vaglio
ohmetrico invece è interrotto.
Lo sostituisco con uno da 500mA al volo solo
per test e, come dò tensione, esplode.
Quando un fusibile esplode, in un circuito del genere, vuol dire che è presente
un corto netto lato secondario trasformatore: è giunto il momento di trovare e
stampare lo schema.
Dopo aver controllato lo schema elettrico, decido di dissaldare tutti gli anodi
dei diodi del ponte raddrizzatore ed il condensatore di filtro principale.
I diodi risultano essere in buono stato mentre non si può dire lo stesso del condensatore
di filtro da 2200uF 40V, in corto circuito netto.
Per confermare che non ci siano altri problemi, rimetto un fusibile da 1A
(ne ho tanti, ma da 315mA pochi) e dò tensione: il fusibile non brucia e tornano
ad essere presenti i 9V~
Sostituisco il condensatore di filtro e risaldo i diodi raddrizzatori.
Per sicurezza controllo col tester i transistor di potenza che risultano
all'apparenza ok.
Dò nuovamente tensione ed ecco tornare anche i 5V.
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