L'ho chiamata RT-xxx perchè non sono riuscito a risalire alla sigla esatta.

Anche quelle che si trovano online non la riportano, sui cataloghi ANIE in mio possesso non è presente per cui, l'ho chiamata RT come radio da tavolo, nomenclatura che la CGE usava.
Se non fosse stata la radio di una persona a me cara, radio a cui teneva, sinceramente, non ci avrei perso molto tempo come poi, ne ho perso.

Sinceramente non so chi abbia progettato la demoltiplica della sintonia, bravo per carità ad inventarsi meccanicamente una soluzione del genere, rimane il fatto che probabilmente l'ho scomodato nell'aldilà per gli accidenti che gli ho mandato, lui e chi ha progettato l'interno della radio.
Non lo so il tempo che ci ho perso, non lo so i tentativi che ho provato a fare, non lo so il cordino che ho buttato, insomma, una tragedia prima di arrivare alla configurazione finale.

All'accensione, solo qualche scrocchio e fruscio con le lampadine della scala spente.

Una volta aperta, ho provveduto, dopo una prima ispezione visiva, a dare tensione con un alimentatore variabile da banco, partendo da 6V fino ad arrivare a 9V, applicandola all'uscita del ponte raddrizzatore.
Il risultato è stato il medesimo per poi puntare l'attenzione al fatto che il cordino di sintonia non c'era (qualcuno prima di me ci aveva messo mano) e che sicuramente c'era da usare preventivamente lo spray disossidante sui potenziometri e soprattutto sul commutatore di gamma.

Pulito il commutatore di gamma, la radio ha ripreso a cantare, un pò distorta ma cantava e non c'era nulla che scaldava in maniera anomala e con un assorbimento di corrente minimo.

Decido quindi di sostituire, senza pensarci tanto, tutti gli elettrolitici (sei sulla scheda audio-alimentazione e due sulla scheda radio). Fatto questo ho collegato la radio con la sua sezione alimentatrice da rete non riscontrando anomalie: sul primo condensatore di filtro c'è una tensione di circa 11,5V.

Anche la sostituzione della lampadina non ha portato a conseguenze particolari, solo cercarne una adatta nei cassettini delle lampadine (usata una da 12V proveniente da una autoradio).

Unico neo di tutta la riparazione, non sono riuscito a trovare un potenziometro da sostituire, di formato particolare, l'audio non va a zero: di giorno non ci sono problemi ma di notte, quando si ascolta con sogno, dà fastidio.

Ed ora la parte in cui, se fossi cattolico, probabilmente dovrei fustigarmi per i prossimi 6 mesi, la messa in opera del cordino di sintonia.
Già l'ho anticipato, ci ho messo tanto, tante brutte parole, brutti pensieri, maledizioni e invenzioni di nuove perifrasi ma, alla fine ce l'ho fatta.
Vi riporto le foto che, spero, vi aiutino a rimettere 'sto benedetto cordino.

P.S. codice sezione alimentazione+amplificazione R510Z161A - codice sezione radio R510Z061D.